Le competenze riguardano l’entomologia generale e applicata, agraria, forestale, urbana e delle derrate, medico-veterinaria, l’apidologia (inclusa la melissopalinologia e l’impollinazione delle colture agrarie), l’apicoltura e la sericoltura, la zoologia generale agraria e applicata, le interazioni biocenotiche, il controllo biologico e integrato degli animali infestanti, la parassitologia agraria e medico veterinaria (inclusa l’entomologia forense e l’archeoentomologia), le biotecnologie applicate agli artropodi, la protezione dei beni culturali contro gli agenti di biodeterioramento, la progettazione e gestione di bio-fabbriche. Tali ambiti di ricerca includono la morfologia, fisiologia, sistematica, ecologia ed etologia degli organismi animali di interesse agrario, forestale, urbano, merceologico e medico-veterinario, gli artropodi e i nematodi, le relative interazioni biocenotiche e integra le conoscenze nella messa a punto di strategie e metodi di controllo delle specie dannose ivi compresi i vertebrati, la protezione e il potenziamento di quelle utili.